(24.02.2020) Sintesi del passaggio da Ducati Multistrada 1200 Enduro a Ducati Mutistrada 1260 Enduro.

VA

VIENE

(20.02.2020) E’ giovedì mattina presto, il mio amico Maurizio mi accompagna, tanto è di strada (+ o -), alla concessionaria Ducati per ritirare la mia moto, dov’era per un controllo pre-partenza (viaggio del 19 marzo prossimo).

Arrivo a destinazione che stanno aprendo i locali, attendo che il personale dell’officina mi consegni il mio 1200 tagliandato e, nel frattempo, scambio due parole con uno dei soci che….

Beh, ero solo andato a riprendere il mio Multistrada 1200 Enduro Red e son tornato a casa con un contratto firmato per il nuovo modello 1260.

Non ho la più pallida idea del perché ma così è andata.

Stamani torno in Ducati per le operazioni di cambio che richiedono l’intera giornata, non tanto per la burocrazia quanto per rimuovere i miei accessori dalla moto venduta e rimontarli su quella acquistata; per andare a lavoro mi prestano un Multistrada 950, il demo aziendale praticamente nuovo (450 km circa); anche se di cilindrata inferiore, moto di tutto rispetto.

Nel tardo pomeriggio ritorno e quasi in chiusura, dopo qualche firmetta e alcune istruzione per l’uso pratico della nuova moto, sono pronto per rientrare. Prima uno sguardo al contachilometri e leggo 183 km; mi hanno venduto il loro demo immatricolato da nemmeno 2 mesi che è praticamente nuovo …. non male.

E via, si va a casina.

Sensazioni? Beh, la moto la conosco, l’avevo provata l’anno scorso e avevo apprezzato la novità primaria, il cambio elettronico; questo consente di cambiare senza utilizzo della frizione che comunque è necessaria per partire e fermarsi e, comunque, può essere utilizzata sempre.

Questa soluzione rende la guida più grintosa e francamente mi ci sono subito trovato a mio agio.

Molto migliorati la gestione del menù, che permette di accedere e modificare tutti i settaggi in modo molto più intuitivo e veloce, e il display, con una grafica che ti mostra tutto ciò che vuoi in modo davvero semplice.

Ovviamente non mancano gli aggiornamenti sul motore, e non mi riferisco alla cilindrata aumentata, e qualche chicca, le frecce che si spengono da sole.

L’estetica è più accattivante sul fianco, dove la scritta sul serbatoio 1260 gli dà un certo non so che; come ingombro non è cambiato nulla per me, la sella sembra più comoda ma forse è solo una sensazione.

Per altri dettagli dovrò utilizzarla, ma l’impatto è più che positivo ed è un miglioramento del già fantastico 1200.

Quindi godiamoci intanto il rodaggio e, a breve, ci sarà un test notevole.